
Sardi in Umbria
Un 16 settembre memorabile quello che si è svolto a Mantignana di Corciano nello storico Ristorante Faina. Oltre 700 persone, un piccolo popolo di sardi e umbri, che l’Associazione Culturale Sarda Shardana è riuscita a coinvolgere in una serata all’insegna dell’orgoglio di essere sardi.
E l’occasione era veramente di quelle importanti. Tutti insieme per festeggiare i 50 anni di emigrazione sarda in Umbria. Era la metà degli anni ’60, infatti, quando numerose famiglie di sardi cominciarono ad emigrare in quella regione che poi sarebbe diventata la regione “cuore verde d’Italia”. I primi sardi ci avevano veramente visto lungo!
E sono proprio i pascoli rigogliosi e i tanti terreni in affitto a buon prezzo, ad attirare i primi pastori sardi. In quegli anni, infatti, le campagne umbre si andavano gradualmente spopolando a favore delle città, dove una fiorente industria manifatturiera cominciava a muovere i primi passi (e ne farà eccome, poi di strada con primarie aziende del tessile e non solo).
I partecipanti all’evento, oltre alla consueta e sempre graditissima cena sarda, hanno potuto partecipare ad un convegno proprio sul tema dell’emigrazione sarda in continente, come è da sempre chiamata la penisola dai sardi. Durante il convegno è stato presentato il documentario con interviste dal titolo Su viazzu de sa vida (che ha dato il nome anche all’evento) realizzato dall’Associazione Shardana e in cui alcune famiglie sarde raccontano la loro storia di quegli anni e degli anni successivi.
Oltre al convegno, mostre d’arte e laboratori d’arte per i più piccoli, ed una avvincente gara di assaggi dei migliori formaggi sardi prodotti in Umbria, con la straordinaria e divertente partecipazione dei Cavalieri della Tavola Apparecchiata. Per finire, un grande spettacolo di balli e canti, con gruppi sardi arrivati appositamente per l’evento, ha allietato la serata dei numerosi ospiti, fino a notte tarda.